Le città filosofiche
Per una geografia della cultura filosofica italiana del Novecento

Disegnare un panorama geografico della filosofia italiana del Novecento è un modo relativamente nuovo per raccontarne la storia, collocandola nei centri di cultura nei quali essa si è sviluppata. Il volume prende in considerazione città che sono anche importanti centri universitari, come Torino, Milano, Padova, Genova, Bologna, Pisa, Firenze, Roma, Napoli. Il lettore incontrerà nomi noti e meno noti tra coloro che hanno "fatto" la storia della filosofia italiana: da Nicola Abbagnano, Norberto Bobbio, Augusto Guzzo, Luigi Pareyson a Antonio Banfi, Enzo Paci, Giulio Preti, Ludovico Geymonat, da Guido Calogero, Eugenio Garin, Cesare Luporini a Ugo Spirito e Pietro Piovani. Ma più che ai filosofi e ai loro itinerari di pensiero, l'attenzione è rivolta al diverso "clima" delle città in cui essi si sono formati e hanno insegnato, alle relazioni tra pensiero filosofico e ambiente intellettuale. Non i personaggi quindi, ma le città (e le università), inserite in un più ampio contesto nazionale, sono le vere protagoniste dei saggi raccolti in questo libro.

professore ordinario di Filosofia della Storia nell'Università di Torino, da molti anni è direttore responsabile della "Rivista di filosofia". E' presidente dell'Accademia delle scienze di Torino. Tra le sue opere, ricordiamo il "Manuale di Storia della filosofia" in 6 volumi coordinato con Carlo Augusto Viano per Laterza.

professore ordinario di Storia della Filosofia nell'Università di Torino, è autore di studi fondamentali su Aristotele e Locke. E' membro della direzione della "Rivista di filosofia" e direttore della Classe di Scienze morali dell'Accademia delle Scienze di Torino.

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Editore: Il Mulino

Pubblicazione online: 2009
Isbn edizione digitale: 9788815141859
DOI: 10.978.8815/141859

Pubblicazione a stampa: 2004
Isbn edizione a stampa: 9788815101310
Collana: Prismi
Pagine: 392

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